
L’acqua non si vende! Così dicevano l’allora Italia dei Valori, SEL e tutto il centrosinistra per i referendum del giugno 2011. Per non smentire la propria “lingua biforcuta”, il centrosinistra di Padova con l’allora assessore Zan di SEL che ora si candida a sindaco, tutta l’IDV e tutto il Pd, hanno sancìto con il loro voto la vendita dell’acqua che fino a quel momento era gestita per il 90% dal Comune di Padova, ad Hera, una società che così l’ha incorporata, inglobata e nella quale il Comune di Padova conta appena il 5%. Non contenti di questo “buco nell’acqua”, gli stessi ben pensanti e mal razzolanti, si sono inventati anche una Commissione Speciale, con tanto di presidenza e di vice presidenza, con tanto di gettoni di presenza regolarmente pagati dai cittadini, che avrebbe dovuto occuparsi….udite udite….della gestione in house dell’acqua!!! Ovvero, dopo che hanno deciso di vendere l’acqua ad una società dove il Comune conta poco o nulla, si inventano una Commissione Speciale dove si atteggiano a difensori dell’acqua pubblica, come se i cittadini (compresi gli stessi loro elettori), fossero degli sprovveduti e imbecilli!
Ma se l’acqua l’hai appena venduta! Ma allora perchè hai votato e reso possibile la fusione? Ma se ora il Comune non comanda più! Il colmo: dopo 7 o 8 sedute di questa Commissione Speciale, le conclusioni sono: nessuna conclusione! Non si sa quanto costerebbe per il Comune di Padova riappropriarsi di un bene che hanno appena venduto! E tutto questo ci è anche costato in spese e gettoni di presenza a tutti i consiglieri che hanno partecipato a tale Commissione Speciale! Incredibilmente tutto vero: questo il video del mio intervento dell’ultimo Consiglio Comunale, ma sono interessanti e chiarificatori anche tutti gli altri interventi… ormai questo centrosinistra è con l’acqua alla gola!
04:02:31 Consigliere Giampiero Avruscio – discussione argomento n. 60 dell’o.d.g.
Ho letto con stupore quanto scritto relativamente all’ acqua…e’ un argomento troppo importante per farlo morire in silenzio annegando.
Perché i giornali non ne hanno parlato? come si può fare per promuovere un dibattito anche sulle tv locali?
La città di Padova con i suoi abitanti è destinata a “morire di sete” continuando ad annegare negli sperperi.
E’ inaudito, insopportabile e fa indignare tutti noi il perpetrarsi di scelte sbagliate e lesive del bene comune.
Adesso basta! Speriamo che qualche politico coraggioso e onesto prenda a cuore questo gravoso problema.
E intanto i cittadini attendono…… ma la pazienza si sta esaurendo!!!