Ricordate Marco Ahmetovic, rom di 22 anni? Guidava il furgone della madre con un tasso alcolemico sei volte superiore al consentito. La sera del 22 aprile investì quattro ragazzi dai 16-18 anni di Appignano del Tronto che in scooter andavano a prendere un gelato. Morirono tutti e quattro: Eleonora Allevi, Davide Corraddeti, Alex Luciani e Lillo Traini. Friedrich Vernarelli, “bamboccione” romano come lo definisce il padre, è oggi agli arresti dopo l’omicidio colposo di due ragazze irlandesi mentre guidava con un tasso alcolemico elevato. Ieri sera, sul cavalcavia di strada Cebrosa a Settimo Torinese, un incidente frontale provocato da un nomade di 22 anni, in stato di ebbrezza, ha portato alla morte di una donna, Maria Romano, 52 anni. L’omicidio colposo in stato di ubriachezza in genere prevede l’arresto domiciliare e una pena che difficilmente si sconta in carcere. Chi lo spiega ai familiari delle vittime che chi guidava in stato di ebbrezza non voleva uccidere? Ma poteva non sapere dell’elevato rischio di farlo?
Guida e alcol: istruzioni per l’uso
Secondo il codice della strada, il limite legale di alcolemia (concentrazione di alcol nel sangue) durante la guida non deve superare 0,5 g/l (0.5 grammi per litro).
Con il nuovo decreto legge, il conducente può essere sottoposto ad un accertamento da parte delle Forze dell’Ordine della quantità di alcol che ha consumato misurandone la quantità nell’aria espirata (etilometro). Lo stato di ebbrezza sarà dimostrato qualora il limite legale di 0.5 venga superato in base a due misurazioni consecutive effettuate in un intervallo di cinque minuti.
In questi casi scatta:
1. la sospensione immediata della patente
2. una sanzione amministrativa pari a 258 euro
3. una sottrazione di 10 punti dalla patente di guida
Prima di mettersi alla guida di qualunque veicolo è indispensabile aspettare almeno un’ora per ogni bicchiere di bevanda alcolica bevuto.
Grammi per litro di sangue e gli effetti causati
0,2 gr/l Iniziale tendenza a guidare in modo più rischioso, i riflessi sono disturbati leggermente, AUMENTA la tendenza ad agire in modo imprudente in virtù di una riduzione della percezione del rischio
0,4 gr/l Rallentano le capacità di vigilanza ed elaborazione mentale; le percezioni e i movimenti o le manovre vengono eseguiti bruscamente con difficoltà di coordinazione
0,5 gr/l LIMITE LEGALE
Il campo visivo si riduce a causa della riduzione della visione laterale (più difficile perciò controllare lo specchietto retrovisore o controllare le manovre di sorpasso); contemporaneamente si verifica la riduzione del 30-40% della capacità di percezione degli stimoli sonori, luminosi e uditivi e della conseguente capacità di reazione
0,6 gr/l I movimenti e gli ostacoli vengono percepiti con notevole ritardo e la facoltà visiva laterale è fortemente limitata
0,7 gr/l I tempi di reazione sono ulteriormente compromessi; l’esecuzione dei normali movimenti attuati alla guida è priva di coordinamento, confusa e conduce sempre a gravi conseguenze
0,9 gr/l Sono estremamente ridotti: l’adattamento all’oscurità , la capacità di valutazione delle distanze, degli ingombri, delle traiettorie dei veicoli e delle percezioni visive simultanee (per esempio di due autoveicoli se ne percepisce solo uno)
1 gr/l EBBREZZA
A questo punto la capacità visiva è minima, i tempi di reazione sono assolutamente inadeguati, vi è una maggior tendenza alla distrazione.
Il comportamento alla guida si caratterizza attraverso sbandate volontarie del veicolo, guida al centro della strada o in senso contrario, incapacità di valutazione della posizione del veicolo rispetto alla carreggiata. Le luci degli abbaglianti, le percezioni luminose intense, possono essere la causa determinante della perdita completa di un controllo già precario, provocando un accertamento transitorio a cui segue un recupero molto lento della visione. Le percezioni sonore, quali quelle del clacson, vengono avvertite con un ritardo accentuato e comunque in maniera inefficace a determinare un riflesso utile alla salvaguardia della propria e altrui incolumità
+1 gr/l Si presenta uno stato di confusione mentale e di totale perdita della lucidità con conseguente sopore e sonnolenza molto intensa
Occorre proprio ricordare sempre i rischi dell’alcool , spesso sottostimati.
Utilissime le tue istruzioni per l’uso e molto chiara l’illustrazione.
Questa è vera educazione civica e dovrebbe essere divulgata il più possibile.
Bravo Giampiero.
Cosa dire…. hai ragione, è ovvio!
Purtroppo non posso dire di essere sempre ligio al rispetto dei limiti alcoolici fissati dalla legge quando guido!
Non voglio con questo giustificarmi o giustificare nessuno (men che meno chi causa incidenti e morti), voglio solo dire che mi ritengo fortunato innanzi tutto ad essere ancora vivo, poi a non aver mai causato incidenti con morti o feriti ed infine di non essere mai stato fermato quando non sono in regola con i parametri.
La mia confessione, ritengo, possa essere condivisa da molti (conoscenti e non).
Lasciatemi quindi lanciare un “autoappello”:
NON METTIAMOCI ALLA GUIDA QUANDO ABBIAMO BEVUTO, BASTA SFIDARE LA NOSTRA FORTUNA!