Un capitolo del programma di Zanonato, diventato poi programma dell’Amministrazione Comunale di Padova, č il “Protagonismo Femminile” in cui si legge che “nei 5 anni in cui governerā il centrosinistra si farā di tutto per eliminare gli ostacoli che impediscono la partecipazione delle donne nella vita politica e istituzionale della nostra Cittā .”Una palese falsitā ! Il centrosinistra ha cambiato unilateralmente e d’imperio lo Statuto Comunale nel punto che riguarda il numero degli Assessori, portandolo a 12. Lo stesso articolo prevede la presenza di entrambi i sessi, senza specificare quante donne e quanti uomini. Gli Assessori non sono eletti dai cittadini, ma scelti direttamente dal Sindaco anche tra le persone che non hanno avuto a che fare con le liste elettorali.. Ho proposto un emendamento che prevedeva almeno il 40% di presenza femminile tra gli Assessori. Sarebbe stata una rivoluzione, il “protagonismo femminile” poteva diventare una realtā a Padova! Almeno un punto del Programma di Zanonato poteva trasformarsi finalmente da realtā virtuale a realtā fattuale.
Non c’č stato nulla da fare: le donne del centrosinistra hanno fatto karakiri…evidentemente preferiscono riempirsi la bocca di “pari opportunitā “, festeggiare l’8 marzo con le mimose regalate regolarmente dagli uomini che governano. Uomini che sono i veri punti di riferimento del loro ” Protagonismo Femminile”… La cittā di Padova se ha avuto donne protagoniste della vita politica e istituzionale, lo deve al centrodestra. E questa č una realtā storica!
08
mar